ARRIVO IN ARMENIA – Arrivo all’aeroporto di Zvartnots (in base all’operativo voli) – accoglienza – trasferimento in albergo; sistemazione e tempo a disposizione di ciascuno per alcune ore di riposo. Dopo colazione, visita alla “Cascade”, un singolare parco cittadino, formato da una imponente e lunga scalinata – intervallata da fontane, statue (anche di grandi scultori di valenza internazionale), piccoli giardini pensili, sale multifunzione, museo – dall’alto della quale si gode di un panorama sulla città e sul biblico Monte Ararat; visita al Tsitsernakaberd (fortezza delle rondini) – monumento commemorativo del genocidio armeno – e al relativo museo, che raccoglie le testimonianze scritte e le immagini del primo e pianificato stermino di massa del ’900, perpetrato dal governo dei “giovani turchi”. Nel pomeriggio, visita al Museo di Storia nazionale, che consentirà di ottenere – seppur in modo sintetico – un inquadramento storico/sociale del territorio armeno e della civiltà che su di esso si è evoluta nel corso dei secoli.
La “Cascade” è una scala gigante fatta di pietra calcarea a Yerevan, in Armenia. Collega la zona del centro di Ketron a Yerevan con il quartiere del Monumento. Progettato dagli architetti Jim Torosyan, Aslan Mkhitaryane Sargis Gurzadyan, la costruzione della cascata iniziò nel 1971 e fu parzialmente completata nel 1980.
All’interno della “Cascade”, al di sotto dei gradini esterni, ci sono sette scale mobili che si ergono lungo tutta la lunghezza del complesso. Ci sono anche sale espositive collegate ad alcuni degli approdi lungo le scale mobili che compongono il Museo d’Arte Moderna di Cafesjian.
L’esterno di “The Cascade” presenta più livelli adornati da fontane e sculture moderniste della collezione Cafesjian. Le scale permettono agli escursionisti di vedere senza ostacoli il centro di Yerevan e il Monte Ararat. Alla base della “Cascade” c’è un cortile del giardino con statue di sculture contemporanee come Botero.
Ci sono un certo numero di caffè e ristoranti su entrambi i lati della Cascade, frequentati da gente del posto e turisti. Durante la primavera, l’estate e l’inizio dell’autunno, i concerti di musica classica e jazz si tengono spesso a Cascade, con spettatori seduti sui gradini.
La costruzione della “Cascade” iniziò nel 1971 durante l’era sovietica. La prima fase fu completata nel 1980. La seconda fase iniziò seriamente nel 2002 e durò fino al 2009. Il complesso fu ceduto al magnate e collezionista americano-armeno Gerard Cafesjian nei primi anni 2000, durante il quale il complesso subì ulteriori lavori di ristrutturazione. Un grande complesso museale è previsto allo zenit ma rimane in stallo ed è ancora nelle prime fasi di costruzione.