…sul “Cammino dei Druidi”…
Quando si decide di andare in cammino a Santiago de Compostella non c’è nulla da fare, solo partire…chi pensa di doversi in qualche modo preparare dovrà lasciare andare presto ogni forma di pensiero; ogni aspettativa sul “cammino” verrà immancabilmente disattesa, ogni logica rovesciata e, a chi sarà partito con il cuore aperto e leggero, accadranno cose “inaspettate”…”magiche”…”incredibili”…
Per chi verrà con me godrà di un cammino “essenziale”…più lo zaino sarà leggero e vuoto…più riusciremo a riempirlo di stupore e gioia!!!
Non chiedetemi un programma più dettagliato: questo è anche troppo per come intendo il cammino perchè non saremo noi a decidere ciò che accadrà…
“Buon cammino”
IL PROGRAMMA.
Santiago de Compostela – Negreira (km. 22)
L’itinerario giacopeo di Fisterra e Muxía ha inizio in piazza Obradoiro a Santiago, meta del resto dei Cammini. Passando Rúa de Hortas, si dirige verso Poza de Bar e San Lourenzo, attraversa il fiume Sarela in direzione A Barcia y Roxos, e prosegue per le frazioni di Vila, Portela, Ventosa e Lombao.
Giunto nel territorio di Ames, il Cammino attraversa il ponte medievale di Augapesada, sale la cima del Mar de Ovellas, belvedere naturale sulla valle di A Maía, e scende di nuovo fino a Trasmonte. Ancora ad Ames, presso Ponte Maceira, attraversa il ponte sul fiume Tambre per addentrarsi nella regione di A Barcala con rotta la cittadina medievale di Negreira, finale della tappa.
Negreira – Olveiroa (km. 37)
La tappa comincia nella cittadina di Negreira, attraversando il fiume Barcala in una piccola salita verso la Chiesa di San Xulián. La rotta prosegue per i sentieri dell’antico Cammino Reale di Fisterra, passando da Portocamiño e Vilaserío, nella regione del Xallas.
Il cammino sale fino al Monte Aro offrendo ampie panoramiche sulla regione, sul fiume Xallas e sulla sua costa. Discende poi fino a Ponteolveira e, attraversando un piccolo ponte, entra a Dumbría per sboccare ad Olveiroa, finale della tappa.
Olveiroa – Finisterre (km. 33,1)
Il Cammino esce da Olveiroa e, giungendo ad Hospital, si biforca per dirigersi a Muxía o a Fisterra.
Se si opta per Fisterra, la rotta prosegue nelle vicinanze del santuario di As Neves e l’eremo di San Pedro Mártir. Sale quindi verso il Crucero de la Armada, una cima dalla quale si scorge già il capo di Finisterre, e discende poi presso la località di Cee.
Molto vicina, alla fine della strada, si trova la cittadina di Corcubión.
Uscendo da Corcubión, la rotta sale per giungere alle dune di Lagosteira e continua poi in direzione Fisterra.
Giunta a Fisterra, tipica cittadina marinara, la rotta continua fino al faro situato nel capo e che segna il Finisterrae, il punto della fine del mondo per i romani.
A Fisterra, precisamente nel suo ostello, si consegna la Fisterrá, l’accreditamento del pellegrinaggio fino alla Fin del Mundo.
Finisterre – Muxia (km. 30,3) –
La tappa
inizia partendo da Fisterra in direzione San Martiño de Duio. Avanza attraverso frazioni con singolari esempi di architettura rurale e religiosa di origine romanica, per giungere a Punta del Rostro e da qui a Lires.
Secondo la tradizione medievale, Dugium, attuale San Martiño de Duio, è il luogo dove risiedeva l’ambasciatore di Roma al quale i discepoli dell’Apostolo si rivolsero per ottenere l’autorizzazione di seppellire i suoi resti in terra compostelana.
Da Lires, il Cammino sale fino alla cima di As Aférroas, con vista sulla costa. Discende poi, passando la spiaggia di Lurido, verso la cittadina di Muxía, dove si trova l’ostello dei pellegrini.
La meta della tappa e punto finale del Cammino si incentra nel Santuario da Virxen da Barca, di forte tradizione giacopea, e nelle circostanti “piedras santas”, alle quali si attribuiscono proprietà curative.
Di strada a Muxía, costeggiando il Monte Corpiño, c’è una fonte dove tradizionalmente i pellegrini si lavavano prima di entrare nel Santuario, come simbolo di purificazione e rispetto.
La tradizione racconta che la Vergine arrivò a Muxía su una nave di pietra, che oggi è il santuario della Barca, per incoraggiare l’Apostolo a compiere la sua predicazione nel nord-est della Penisola Iberica. Le “piedras santas” circostanti il santuario sarebbero i resti della barca con la quale giunse la Vergine.
VOLI:
Da Milano (Bergamo) a Santiago Comp. (FR4578)PARTENZA (BGY)
Milano (Bergamo) ARRIVO (SCQ)
Santiago Comp.
Mon, 04May15
17:35 Ore Mon, 04May15
20:15 Ore
Da Santiago Comp. a Milano (Bergamo) (FR4579)
PARTENZA (SCQ)
Santiago Comp. ARRIVO (BGY)
Milano (Bergamo)
Wed, 13May15
20:15 Ore Wed, 13May15
23:00 Ore
PERNOTTAMENTI: C/O Albergues de Pelegrinos.
Evento riservato ai soci dell’Associazione Nordic Walking Tao (costo tessera associativa obbligatoria € 20,00)
Per informazioni contattare Maria Daniela Trentini:
349 4598108
Naturopata ed Operatrice Shiatsu,
diplomata presso la Scuola di Naturopatia dell’Istituto Riza di Milano,
associata A.P.O.S. e D.B.N.
Socia nella Casa Editrice OI Books & Guides
Maestro della Scuola Italiana di Nordic Walking: 349 4598108
daniela.trentini@tiscali.it (e-mail)
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